Articolo del 10/09/2002
Come si sa: un torneo tira l'altro. Per questo motivo, non appena tornati da Olomouc abbiamo cominciato a guardarci intorno per individuare il Festival da giocare. La scelta ? caduta su Imperia per vari motivi primo tra i quali il fatto che Eros aveva gi? prenotato ed era l'occasione per giocare un torneo insieme ad un amico che in questo periodo non gioca molto (non siamo infatti nemmeno riusciti a farlo venire in Repubblica Ceca nonostante preghiere telefoniche quotidiane) ma che quando gioca raccoglie sempre notevoli successi dimostrando la sua classe e la meritata condizione di miglior giocatore non solo della nostra Associazione ma anche e soprattutto della nostra Provincia. Ed infatti Eros non ha deluso le aspettative portando a casa il miglior risultato Lucchese al Festival di Imperia: Primo dei Candidati Maestri. Il gioco di Eros ? molto maturato in questi ultimi due anni e gli consente di giocare per vincere contro chiunque come hanno dimostrato le brillanti prestazioni di questo Festival in cui, tra l'altro, ha realizzato un'altra norma di Maestro, bench? purtroppo questa categoria, per lui meritata (aveva gi? ottenuto due norme qualche anno fa), andr? a sparire nel 2003 o almeno cos? per ora sembra.
Ad Imperia c'eravamo anche Pier Paolo Frugoli ed io che per? proprio non abbiamo brillato. Io purtroppo stavo viaggiando in un momento negativo, cominciato qualche mese prima di Olomouc, che mi ha fatto sciupare molte posizioni vinte e perdere malamente contro avversari pi? che gestibili. Pier Paolo di contro se ad Imperia ha perso contro avversari decisamente inferiori regalando punti importanti ha dimostrato in questi ultimi mesi, con la conquista della Seconda Categoria Nazionale di essere uno dei pi? talentuosi giocatori del nostro Circolo. Vale molto di pi? infatti di questa categoria e lo dimostra costantemente nei tornei interni in cui n? Eros n? io riusciamo a strappargli pi? della patta. La costanza da lui dimostrata in quest'ultimo periodo lo ha portato a conquistare inoltre un posto da titolare nella nostra prima formazione schierata nel Campionato Italiano a Squadre 2003.
Si ? sentita la mancanza del geniale Francesco Frugoli da poco promosso Candidato Maestro, che ci ? venuto a trovare in quel di Imperia per gli ultimi due turni di gioco. Francesco ? sicuramente un altro pilastro degli Scacchisti Indipendenti ed impersona decisamente meglio di qualunque altro quell'estro creativo che ci caratterizza, soprattutto per la conoscenza enciclopedica di quasi tutte le aperture (cosa che accentua la sua poliedricit?): quando avr? finalmente costruito un repertorio stabile lo attenderanno dei successi che per comprensione del gioco sarebbero alla sua portata anche adesso se solo riuscisse ad evitare di giocare una variante diversa per ogni partita.
Comunque l'esperienza Imperiese ha portato a ciascuno qualcosa: Pier Paolo ? tornato a camminare coi piedi per terra dopo le astrazioni Cecoslovacche, io mi sono rimesso in discussione ancora una volta ed Eros ha ricevuto un meritato premio per la sua dedizione e lealt? non che per l'onest? delle sue intenzioni e comportamenti che spesso lo portano ad esporsi a giudizi ingiusti. Rimane solo, alla fine, come lato negativo, l'amarezza che tutti noi abbiamo provato nel dover osservare ancora una volta "l'invidia che crede di poter bastare a se stessa" e che continuando a rimirarsi nel suo specchio di stupidit? e ignoranza (reso forse pi? grande, ma non certo pi? veritiero, dall'omologazione delle menti deboli che gli sono sottomesse), non riuscendo a dimostrare coi fatti il proprio valore, non pu? far altro che scagliarsi contro chi, puro nel cuore, nella mente e nell'anima, ha solo commesso l'errore di essere la prova vivente del fallimento di colui che quell'invidia rappresenta.
Come avrebbe certamente detto il Venerabile Mullah Nassr Eddin: "Niente di pi? stupido di un uomo che si crede intelligente".