La gioia nell'arte del gioco degli scacchi
Scacchi: Riccio si laurea campione
(da La Nazione - 27 dicembre 2005)
Lo scacchista lucchese Eros Riccio ha vinto la fase finale del 54? campionato nazionale di scacchi per corrispondenza e si ? laureato campione italiano assoluto anche in questa disciplina.
Dopo ben due anni di duri scontri (tanto ? durata la fase finale del campionato italiano), con il punteggio di 10,5 su 14 partite, ottenuto con sette vittorie, sette pareggi e nessuna sconfitta, l'ha spuntata sugli altri 14 finalisti, dando a tutti un ampio distacco.
Vincitore l'anno scorso del campionato italiano assoluto per e-mail, Riccio, unico toscano in lizza, si ? dovuto cimentare nella finale di questo torneo contro avversari molto quotati, come i maestri internazionali senior Giorgio Ruggeri Laderchi e Enrico Borroni e con scacchisti del calibro di Giorgio Baiocchi, Guido Bresadola, Lorenzo Castellano, Mario Bellegotti, Alfredo Lupo, Mario Versili e Alberto Colombo, tutti maestri internazionali, alcuni dei quali con elo iccf (International Correspondence Chess Federation) superiore ai 2500 punti.
L'ultimo giocatore a cedere le armi ? stato il maestro senior Giovanni Lava, che pu? vantare un elo iccf di ben 2536 punti, uno dei pi? alti del torneo. Lava, dopo un'estenuante e appassionata partita, che ? durata pi? di un anno, alla fine si ? dovuto accontentare di un pareggio che ha dato al nostro scacchista la certezza matematica della vittoria finale.
Per la cronaca, il campione lucchese ha vinto contro Enrico Borroni di Novara, Guido Bresadola di Milano, Alberto Colombo di Varese, Alfredo Lupo e Raffaele Niro di Napoli, Umberto Pannullo di Vicenza e Giuseppe Santoro di Chieti; ha invece pareggiato con Giorgio Ruggeri Laderchi di Viterbo, Giovanni Lava, Giorgio Baiocchi e Lorenzo Castellano di Roma, Mario Bellegotti di Como, Salvatore Giannetto di Milano e Mario Versili di Asti.
(da La Nazione - 27 dicembre 2005)
Lo scacchista lucchese Eros Riccio ha vinto la fase finale del 54? campionato nazionale di scacchi per corrispondenza e si ? laureato campione italiano assoluto anche in questa disciplina.
Dopo ben due anni di duri scontri (tanto ? durata la fase finale del campionato italiano), con il punteggio di 10,5 su 14 partite, ottenuto con sette vittorie, sette pareggi e nessuna sconfitta, l'ha spuntata sugli altri 14 finalisti, dando a tutti un ampio distacco.
Vincitore l'anno scorso del campionato italiano assoluto per e-mail, Riccio, unico toscano in lizza, si ? dovuto cimentare nella finale di questo torneo contro avversari molto quotati, come i maestri internazionali senior Giorgio Ruggeri Laderchi e Enrico Borroni e con scacchisti del calibro di Giorgio Baiocchi, Guido Bresadola, Lorenzo Castellano, Mario Bellegotti, Alfredo Lupo, Mario Versili e Alberto Colombo, tutti maestri internazionali, alcuni dei quali con elo iccf (International Correspondence Chess Federation) superiore ai 2500 punti.
L'ultimo giocatore a cedere le armi ? stato il maestro senior Giovanni Lava, che pu? vantare un elo iccf di ben 2536 punti, uno dei pi? alti del torneo. Lava, dopo un'estenuante e appassionata partita, che ? durata pi? di un anno, alla fine si ? dovuto accontentare di un pareggio che ha dato al nostro scacchista la certezza matematica della vittoria finale.
Per la cronaca, il campione lucchese ha vinto contro Enrico Borroni di Novara, Guido Bresadola di Milano, Alberto Colombo di Varese, Alfredo Lupo e Raffaele Niro di Napoli, Umberto Pannullo di Vicenza e Giuseppe Santoro di Chieti; ha invece pareggiato con Giorgio Ruggeri Laderchi di Viterbo, Giovanni Lava, Giorgio Baiocchi e Lorenzo Castellano di Roma, Mario Bellegotti di Como, Salvatore Giannetto di Milano e Mario Versili di Asti.